Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2018

Cesenatico

Immagine
 Cesenatico Decine di pescherecci e piccole barche di pescatori affollavano entrambi i lati del canale sui quali, nel corso degli anni, erano sorti numerosi bar e ristoranti con verande che si affacciavano sulla darsena. Ogni mattina intorno alle quattro, tranne nei mesi di fermo pesca, le imbarcazioni accendevano i motori e salpavano rumorosamente rientrando dopo circa otto ore per vendere il pesce al mercato ittico . Le casette di due piani a ridosso del porto un tempo erano abitate da pescatori e famiglie del posto. Qui, nel giugno del 1849, era transitato Giuseppe Garibaldi in fuga dagli austriaci, assieme alla moglie Anita ormai morente. Ventisei anni dopo, in una palazzina sull’altro lato del canale, era nato Marino Moretti, quattro di otto figli di un marittimo e una maestra di scuola, uno dei maggiori scrittori, poeti e drammaturghi del Novecento italiano  (S. Tura, “Tu sei il prossimo”, Fazi, Roma 2014). Leonardo Da Vinci a Cesenatico Prima di tornare a casa,

La Dama bianca a Terni

Immagine
La Dama bianca a Terni Parco Le Grazie 25 febbraio 2018, ore 21,00 Tutte le previsioni meteo informano di precipitazioni nevose a Terni nella serata di  domenica.  Alle 19,30 arriva la notizia dell’ordinanza comunale di chiusura delle scuole per  tutta la giornata di  lunedì. Alle 20,00  ancora nessuna  traccia di neve. Alziamo la serranda per essere sicuri di  vedere il primo fiocco cadere. L’attesa comincia a diventare impazienza. Aleggia una leggera delusione. Possibile si siano sbagliati tutti? Da casa Finalmente alle 21,00 eccoli!! Piccoli e bagnati, quando cadono a terra non attaccano e fanno l’effetto della pioggia. Bagnano ma non imbiancano. Continua la delusione. Me ne vado a letto, mentre Luca, vigile, monitora la situazione. La telecamera è pronta da giorni per riprendere l’eccezionale nevicata a Terni, dopo ben sei anni in cui non abbiamo avuto precipitazioni interessanti. Orti in città Dopo le 11,00 cade la prima neve che imbianca. Io d

Campo imperatore

Immagine
CAMPO IMPERATORE La distesa bianca riflette lo splendore del sole, dominus incontrastato del cielo limpido e azzurro,  ma a tratti graffiato e ricamato da cirri simili a svolazzi di una firma particolarmente importante. Rispetto al giorno precedente, la tramontana ardita e impertinente ha lasciato il posto ad una leggera bava di vento, consentendo alla temperatura di riscaldarsi  di una decina di gradi. Sullo sfondo la catena del Gran Sasso, con le sue montagne aspre e impervie, ci guarda. Il Corno Grande nel fondovalle è coperto da una nuvola e da lontano sembra un gigantesco cappello: la parte rocciosa è la cupola e quella bianca come ovatta è la falda elegante. Lasciamo   la macchina a Cretarola, in prossimità del Piano dell’Ospedale, chiamato dagli abitanti del luogo Canyon; l’obiettivo è quello di arrivare fino a Racollo. Il vallone si apre ampio come un anfiteatro, per poi stringersi a collo di bottiglia molto più avanti. Percorrendolo ascoltiamo il